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IL GLUTINE E' PRESENTE IN TANTISSIMI ALIMENTI , BENEFICI ED EFFETTI COLLATERALI...







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CHE COS' E' IL GLUTINE ?

 Il glutine è una proteina che si forma dalla condensazione di due altre proteine , le glutenine e le gliadine che si legano in presenza di acqua .

Grazie alle sue proprietà,è utilizzato in molti settori , non è solamente presente nei cibi : ad esempio è utilizzato come collante per carte e tessuti , oppure anche come addensante in alcuni farmaci ,in quanto favorisce la  coesione degli elementi del farmaco.

Per quanto riguarda gli usi alimentari, il glutine è presente in tantissimi alimenti : frumento, farro ,orzo , segale ,e di conseguenza in tutti i prodotti che contengono questi cereali :  pasta , farina , pane ,pizza ,focacce ... .

Essendo una proteina , il glutine è molto importante nelle diete vegetariane e vegane in quanto sostituisce le proteine presenti nella carne .

Pensiamo ad esempio al seitan , un alimento che si ottiene dal grano tenero o anche da altri cereali  , che è una importante fonte proteica .

In molte persone, il glutine ,può purtroppo scatenare  pericolose reazioni allergiche , e va di conseguenza eliminato dalla dieta .

CELIACHIA

La celiachia è una malattia che impedisce al soggetto di assumere qualsiasi alimento che contenga  glutine .








Il glutine viene rifiutato dal corpo , ed in particolare dall'intestino della persona allergica .

La celiachia si manifesta con sintomi come diarrea , problemi gastro-intestinali.,un notevole dimagrimento ,forti mal di testa.
In alcuni casi la celiachia è anche associata ad un particolare tipo di dermatite , Dermatite Erpetiforme .
Il nostro intestino è formato da una mucosa, che al suo interno ha come delle sottilissime pieghe chiamate villi intestinali, che hanno il compito di assorbire le sostanze nutritive .
Nelle persone celiache , la muscosa dell'intestino risulta come appiattita ,e non è in grado di catturare le sostanze nutritive necessarie al nostro organismo .

Nei casi più gravi di celiachia, il problema principale diventa il nostro sistema immunitario , che scambia erroneamente il glutine , come una sostanza esterna ,un pericolo , e si comporta come se fosse un batterio o un virus da eliminare .

Molto spesso, più che una vera e propria intolleranza al glutine ,tante persone hanno una notevole sensibilità alla sostanza , che si può manifesta in varie forme  dopo la sua ingestione : diarrea , mal di stomaco ,dolori alle ossa ,affaticamento e gonfiori vari .

Purtroppo la percentuale delle persone celiache o molto sensibili al glutine è in netto aumento negli ultimi anni ,e si prevede che aumenterà ancora : l'unica soluzione a questo problema di intolleranza è quello di eliminare il glutine dalla dieta , cosa non facile visto che è contenuto in gran parte degli  alimenti  presenti sul mercato .

Fortunatamente nei supermarket si iniziano a vedere sempre più spesso interi reparti con cibi appositi per le persone celiache : si stanno facendo dei grossi passi avanti e c'è una maggiore attenzione e sensibilità verso  questo problema .

GLUTINE : BENEFICI  PER LA SALUTE 

Il glutine è una forma di proteina presente nel frumento, orzo, segale e altri cereali : non offre particolari benefici per la salute , ma ha comunque dei pregi : ad esempio il glutine è spesso usato per fare il seitan, un'alternativa alla carne utilizzato dai vegetariani .

Il glutine è talvolta aggiunta ad altri alimenti per aumentare il loro contenuto proteico.

Una porzione di 120 grammi di seitan , contiene circa il 50 % della dose giornaliera raccomandata di proteine ​​e cioè circa 26 grammi .
 Nonostante il suo alto contenuto proteico, il glutine ha un contenuto di grassi molto basso , soli 2 grammi per porzione.

Il glutine è ricco di ferro, anche se la quantità effettivamente assunta varia a seconda di come si sta consumando glutine.
 Per esempio, una porzione di farina di frumento, che equivale a un quarto di una tazza, contiene il 9 % dei fabbisogno giornaliero di ferro.
Mangiando seitan,  si ottengono quantità  molto più elevate di ferro. Una porzione di 120 grammi di seitan contiene 3,6 milligrammi di ferro, che è circa il 20 % della dose giornaliera raccomandata.

Il glutine è una proteina scelta per le persone che non vogliono mangiare carne perché hanno il colesterolo alto o per scelta di vita . E 'adatto anche per le persone che sono allergiche alla soia oppure ai  prodotti lattiero-caseari e non possono ottenere di conseguenza proteine ​​da queste fonti .

Il glutine contiene anche carboidrati , questo significa che ci può fornire energia.
Tuttavia la quantità di carboidrati presente nella farina di frumento è piuttosto modesta e non riesce di certo a coprire  la dose giornaliera raccomandata : per coloro che seguono una dieta povera di carboidrati, il glutine può comunque essere un buon modo per integrarne  .


GLUTINE : RISCHI PER LA SALUTE

Il glutine può causare effetti negativi, anche in persone che non sono sensibili a questa sostanza .

A tal proposito , ci sono degli studi che mostrano individui né celiaci , nè con una particolare sensibilità al glutine , che possono manifestare delle reazioni avverse .

In uno di questi studi, sono stati presi in esame 34 pazienti che soffrono della sindrome dell'intestino irritabile : una parte di loro  è stata sottoposta ad una dieta ricca di glutine , i restanti pazienti sottoposti ad una dieta priva di glutine.

Il gruppo che aveva nella dieta tanto glutine , aveva più dolore e gonfiore,rispetto ai componenti dell 'altro gruppo .

Il glutine può anche avere effetti negativi sul funzionamento della barriera dell'intestino, permettendo a delle sostanze indesiderate , di potere arrivare al sangue : secondo uno studio, questa "permeabilità" dell'intestino si dovrebbe verificare solo nei pazienti celiaci .

Anche se il glutine " lavora " principalmente nell'intestino, può anche avere gravi effetti sul cervello.
Molti disturbi cerebrali sono associati al glutine e molti pazienti hanno avuto notevoli miglioramenti quando hanno diminuito o eliminato il glutine dalla loro dieta .

Molti casi di malattia neurologica possono essere causati e  aggravati dal consumo di glutine. Questa malattia si chiama  neuropatia idiopatica .

In uno studio effettuato su pazienti affetti da malattie neurologiche con una causa sconosciuta , 30 dei 53 pazienti , avevano anticorpi contro il glutine nel sangue .

La principale malattia neurologica che si ritiene essere , almeno in parte , causata dal glutine , è l'atassia cerebrale, una grave malattia del cervello che comporta l'incapacità di coordinare equilibrio e movimenti, crea  problemi nel parlare e comporta  danni irreversibili al cervelletto .

Ci sono diversi altri disturbi cerebrali che rispondono bene ad una dieta priva di glutine: la schizofrenia , l'autismo e anche l'epilessia .

Le malattie autoimmuni sono causate dal sistema immunitario che attacca tutto ciò che si trova naturalente nel corpo : le persone celiache hanno un notevole aumento del rischio di contrarre questo tipo di malattie

Diversi studi hanno trovato forti associazioni statistiche tra celiachia e varie altre malattie autoimmuni, tra cui  tiroidite, diabete di tipo 1,e la sclerosi multipla .

Nonostante tutti questi test ed esperimenti effettuati ,non ci sono ancora studi definitivi che affermano con certezza che il glutine faccia male .
Sono in aumento i casi di intolleranza ,e si sta discutendo se questo problema sia dovuto o no dalla modificazione genetica che il glutine ha subito negli anni , con le varie raffinazioni e lavorazioni delle farine : si cerca in ogni modo di migliorare il prodotto per renderlo più adatto alle lavorazioni industriali ,  snaturandolo.

 Non ci sono ancora dati ufficiali che possono darci una risposta certa purtroppo .
Di sicuro, essendo un composto che risulta colloso, il glutine non aiuta  la nostra digestione : è sempre meglio non esagerare con le quantità,come in ogni cosa ,gli eccessi fanno male .

Esistono  vari tipi di glutine,alcuni più digeribili di altri,pensiamo ad esempio alle farine integrali ,al kamut.
Queste differenze sono dovute ad una differente struttura della molecola , che è più facilmente attaccabile dagli enzimi digestivi,rispetto ad altri tipi di farina  .

Da sfatare è il falso mito per il quale il glutine faccia ingrassare , non ha effetti sul nostro peso,mangiare meno glutine non vuol dire dimagrire,solo mangiare più naturale .




GRASSI IDROGENATI :COSA SONO ? PERCHE' FANNO MALE ?





CHE COSA SONO I GRASSI IDROGENATI ?



Spesso sentiamo parlare di grassi idrogenati ,ma la maggior parte delle persone non sa cosa sono e non considera la loro pericolosità .

Sono un tipo di grassi che io definisco chimici , in quanto si ottengono artificialmente attraverso un processo di idrogenazione : all' olio vegetale   viene aggiunto idrogeno .

Gli oli vegetali si ossidano molto rapidamente e per farli durare di più nel tempo , vengono resi più stabili  tramite un processo che risale a più di 100 anni fa .

Il processo consiste nel riscaldare gli oli ad una temperatura mediamente compresa tra 170 e 180 gradi ,in presenza di idrogeno e di un cosiddetto catalizzatore,solitamente il nichel.
La  presenza massiccia di idrogeno, favorisce la saturazione degli oli stessi che , in questo modo , raggiungono uno stato solido o semi-solido : possono cosi essere più  facilmente  aggiunti agli alimenti durante i processi industriali .
Il fatto che ci danno da mangiare queste sostanze è semplicemente sconcertante .

Lo scopo dei grassi idrogenati è quello di migliorare la durata della conservazione dell'alimento , facendo in modo che rimanga sempre fresco .Vengono preferiti al burro perchè hanno un minore costo, resistono meglio ad elevate temperature e garantiscono anche una più lunga conservazione  , ma il tutto a discapito della nostra salute ovviamente .






DOVE SI TROVANO I GRASSI IDROGENATI ? 

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 Purtroppo i grassi idrogenati sono ovunque e li troviamo in moltissimi alimenti che consumiamo ogni giorno :
l'alimento che ne contiene di più per eccellenza è senza dubbio la margarina  .

Quantitativi importanti di grassi idrogenati li troviamo anche negli alimenti fritti , che sono particolarmente pericolosi : durante il processo di frittura ,con le alte temperature , i grassi idrogenati mutano,diventando ancora meno sautari e dunque più pericolosi .

Troviamo i grassi idrogenati anche nelle basi per i dolci ,nei gelati ,negli snak , merendine varie , nei dadi , nelle patatine fritte , in molti prodotti surgelati ,biscotti , prodotti di pasticceria ... l'elenco è lunghissimo ...ci vorrebbero giorni per elencare tutto .....

I grassi idrogenati sono aggiunti agli alimenti durante il processo di preparazione , ma ci sono anche alimenti che li contengono naturalmente,come ad esempio  latte , formaggi e carni bovine .

I grassi naturali sono stati parte della dieta dell'uomo sin da quando abbiamo iniziato a mangiare  carne e latticini provenienti da animali ruminanti .
Conosciuti anche come grassi trans dei ruminanti , sono completamente naturali ,e si formano mentre l'animale sta digerendo l'erba :  grazie all'azione di alcuni microorganismi , avviene una fermentazione batterica dei grassi che si modificano in grassi chiamati trans , comunque  membri della stessa famiglia dei grassi idrogenati .

Le percentuali di grassi trans presenti naturalmente negli alimenti , sono veramente molto basse rispetto alle quantità usate abitualmente durante i processi industriali : in genere costituiscono il 2-5% del grasso nei prodotti lattiero-caseari e il 3-9% del grasso nel settore delle carni , quindi niente allarmismi .




CONSEGUENZE  PER LA SALUTE 

I grassi idrogenati sono un vero e proprio veleno per il nostro organismo e sono assolutamente da evitare : i rischi per la nostra salute sono davvero troppi .

I grassi idrogenati non sono certo indispensabili per il funzionamento del corpo umano , quindi potremmo vivere felici e soprattutto meglio , anche senza assumerne .
Tra le possibili conseguenze in cui potremmo incorrere troviamo :

MALATTIE CARDIACHE : il primo effetto collaterale di cui vorrei parlare , riguarda il colesterolo .
Da diversi studi è emerso che i grassi idrogenati causano un pericoloso innalzamento del colesterolo cattivo , ed una  riduzione del colesterolo buono, con conseguenti effetti sul nostro sistema cardiocircolatorio e sul nostro cuore .
Da segnalare c'è anche il fatto che questi grassi contengono delle lipoproteine ​​che favoriscono il trasportano del colesterolo in tutto il corpo e che  possono danneggiare il rivestimento interno dei vasi sanguigni .

DIABETE :  è possibile che i grassi idrogenati aumentino il rischio di sviluppare il diabete ,in quanto innalzano il livello di insulina nel sangue .
Il rapporto tra questi grassi ed il rischio di contrarre il diabete non è del tutto chiaro : un ampio studio condotto su oltre 80.000 donne , ha dimostrato  che chi ha consumato  grassi idrogenati , aveva  un rischio del 40% più elevato di sviluppare il diabete .
Altri studi clinici condotti sull'uomo hanno determinato che i grassi idrogenati sono un importanti fattore di rischio per il diabete ,perchè causano una resistenza all'insulina e livelli di zucchero elevati  nel sangue.

Altri  studi simili invece non hanno trovato alcuna relazione tra il consumo di grassi idrogenati ed il diabete .

Studi invece condotti sugli animali , hanno rilevato che grandi quantità di grassi idrogenati , hanno effetti negativi sull' insulina .
 Degno di nota è uno studio condotto  sulle  scimmie : una dieta ricca di grassi idrogenati ha causato l'insulino-resistenza, obesità addominale ed elevati livelli di glicemia .

I risultati sembrano contrastanti , di sicuro bene non fanno , e nel dubbio io li eviterei in ogni caso .


AZIONE INFIAMMATORIA : i grassi idrogenati sono noti per generare stati  infiammatori : si crede che essi possano essere responsabili  di molte malattie croniche come  le malattie cardiache,la sindrome metabolica, diabete, l'artrite , emicrania e numerosi altre.

Da diversi studi è emerso che i grassi trans sono legati ad un aumento dell'infiammazione nel corpo , causata da una particolare proteina : questo avviene soprattutto nelle persone  che sono in sovrappeso oppure obese.
Più infiammazione significa anche maggiori rischi di sviluppare il cancro .

AUMENTO DI PESO : i grassi idrogenati possono causare un pericoloso aumento di peso che , se sottovalutato , potrebbe portare addirittura all'obesità .
Per fortuna , il consumo di grassi idrogenati è sceso negli ultimi anni , ed in Europa, i paesi del Mediterraneo , sono quelli con i  più bassi consumi . Questo può in parte spiegare perchè in questi paesi , il rischio di contrarre malattie cardiovascolari è statisticamente più basso .
Anche se  il consumo di grassi idrogenati è più basso rispetto a prima, è ancora troppo alto e deve essere ridotto a zero.

CANCRO :   il peggiore effetto collaterlale generato dai grassi idrogenati è senza dubbio il fatto che possono causare il cancro : questo perchè le loro molecole  non vengon riconosciute dal nostro organismo .
Il problema è che il corpo le utilizza  comunque durante i processi  di formazione di nuove cellule .
 Queste  risultano tuttavia  più deboli , non sane e più facilmente permeabili da tossine e virus , insomma risultano alterate .

CONCLUSIONI

Non capisco come,  vista la loro pericolosità , i grassi idrogenati possono ancora essere commercializzati : negli USA ,dal 2006 ,è obbligatorio scrivere sull'etichetta del prodotto la quantità di grassi idrogenati presenti nell'alimento , mentre in Italia no , perchè ?

Purtroppo, nei prodotti alimentari , i grassi idrogenati hanno ormai quasi totalmente sostituito il burro ,che ,non fa bene ,ma almeno è un alimento più naturale .

L'unico modo per evitarli ,è quello di prestare molta attenzione alle etichette dei prodotti ,e sceglere di conseguenza. : fate particolare attenzione  quando trovate scritta la dicitura "oli vegetali " ,oppure "grassi vegetali " .
Questi sono termini troppo generici : i grassi idrogenati derivano dagli oli vegetali che possono comunque  contenere grassi idrogenati  .

Al fine di evitare i grassi idrogenati , la cosa migliore che si può fare è eliminare dalla dieta tutti gli alimenti che vengono  trasformati durante i processi industriali .

Preferite il  burro reale invece della margarina e olio di oliva o di cocco , invece di oli vegetali nocivi ... e trovare il tempo per i pasti cucinati in casa, invece di andare nei fast food .


SALE ? NO GRAZIE !!!




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COSE' E' IL SALE ?

Il sale non è altro che un composto chimico che si trova in natura, formato da una combinazione di calcio e cloro ( NaCl ) . Esso può essere ricavato da due fonti : dalle miniere e dall'acqua di mare .

Il sale comune ,che usiamo sulle nostre tavole, potrebbe essere stato prelevato dalle miniere di salgemma . Il salgemma è un minerale che si forma dall'evaporazione dell'acqua presente in bacini più o meno grandi  .
L'acqua , ritirandosi ,lascia sul fondale questa preziosa sostanza .Troviamo queste miniere in zone che hanno un clima piuttosto arido e caldo,che favoriscono l'evaporazione dell'acqua .

Il sale può essere estratto anche dall'acqua di mare .
Per prima cosa , viene introdotta dell'acqua di mare nelle saline .L'acqua passa da una vasca all'altra ,mentre il sole ed il vento contribuiscono alla sua quasi totale evaporazione : quando raggiunge questo stadio ,l'acqua si definiesce satura ,cioè pronta per rilasciare il sale ,che rimane depositato sul fondo , per poi essere raccolto .







VARIETA' DI SALE

Sulle nostre tavole possono arrivare tre diversi tipi sale : sale da tavola, sale da cucina e sale marino .


SALE DA TAVOLA  : il sale da tavola è un sale di origine minerale : viene macinato, in modo fine oppure in maniera più grezza e grossolana e successivamente gli viene aggiunto carbonato di magnesio .
 Purtroppo possono anche essere aggiunte altre sostanze altamente tossiche , per questo motivo vi consiglio di stare attenti e leggere bene l'etichetta , anche delle confezione di sale : potreste trovare la parola , ovviamente scritta in piccolo " antiagglomerante ":  sono delle sostanze che impediscono alle particelle, in questo caso del sale , di aderire tra loro .
Li si riconosce facilmente , perchè sono spesso indicatii con delle sigle :  E535 , E536 .

Nella categoria dei sali da tavola , rientra anche il sale dietetico , che ha la proprietà di contenere meno sodio , ed il sale iodato ,che è il sale più comune , al quale viene aggiunto iodato di potassio .

SALE DA CUCINA : il sale da cucina  ha un' origine minerale ed è da preferire al sale da tavola in quanto solitamente è privo di additivi chimici .Si ottiene attraverso diversi gradi di raffinazione che lo portano poi sulle nostre tavole , ma senza l'aggiunta di altre sostanze .

SALE MARINO : il sale da cucina , è quello che personalmente prediligo .
 Si ottiene dall'acqua di mare , che viene immessa nelle saline : il vento, il sole,ed un clima secco fanno il resto.
Partendo dal presupposto che meno sale si consuma e meglio è , mi sento di dire che il sale marino integrale è secondo me , tra i vari tipi di sale ,quello da prediligere , in quanto si ottiene attraverso metodi di raffinazione totalmenti naturali , che gli consentono di  mantenere intatte le sue proprietà .

 Viene definito integrale forse impropriamente ,perchè ha una minore concentrazione di clorulo di sodio,ma bisogna fare attenzione a non confonderlo con altri tipi di sale ,come quelli iposodici , che vengono utilizzati nell'alimentazione di persone con particolari patologie .
    SALE : PRO E CONTRO 

    Il sale ,nella nostra alimentazione , è un elemento molto importante , anche se forse nalla cucina italiana ne viene utilizzato un pò troppo .

    Un adulto dovrebbe assumere circa 2 grammi di clorulo di sodio al giorno ,una quantità pari a circa un cucchiaino da caffè , mentre se si superano i 4/5 grammi al giorno , si va incontro a possibili effetti collaterali .
    Dobbiamo tenere presente che nei 2 grammi giornalieri , rientra anche il sale che è presente in ogni bevanda e cibo che assumiamo .Pensiamo ad esempio agli insaccati ,pesce ,carne ,formaggi ,dadi ,patatine,dolci,torte,pane,pizza,e tantissimi altri prodotti .
    Assumerne una dose eccessiva è sicuramente molto facile e si deve prestare molta attenzione nel dosare e nello sceglere in maniera intelligente  gli alimenti più adeguati .

    Se si decide per l'uso del sale marino integrale , ovviamente  in piccole quantità,si può usufruire anche  di alcuni suoi effetti benefici : prima di tutto ,sapevate che favorisce la digestione ?
    Infatti il cloro è un componente dei succhi gastrici del nostro stomaco,ed il sale contribuisce a stimolare il processo digestivo .

    Inoltre ha delle proprietà antibiotiche ,e come altri usi possiamo dire che è un ottimo conservante e produce calore nel nostro corpo , quindi risulta molto utile in inverno ,dove potremmo assumerne un pò di più ,al contrario dell'estate , dove andrebbe evitato  .

    Il sale mantiene anche un corretto equilibrio idrico nel nostro corpo :senza sale rischieremmo di andare incontro alla disidratazione .

    Ma dobbiamo stare molto attenti perchè troppo sale si sa , fa male , e l'elenco degli effetti collaterali è purtroppo lungo :


    SALE E PRESSIONE ALTA il più famoso effetto collaterale del sale è senza dubbio il fatto che causa un  pericoloso innalzamento della pressione sanguigna  ,che sfocia nell'ipertensione .
    Se noi ingeriamo troppo sale , causiamo due pericolosi effetti collaterali :  il sale stimola il nostro sistema nervoso simpatico, che reagisce producendo adrenalina ,che causa a sua volta un restringimento delle arterie.

    L'altro fattore che incide sull'ipertensione è il fatto che troppo sale nel sistema circolatorio richiama acqua , ed aumenta di conseguenza il flusso sanguigno che preme maggiormente sulle pareti delle nostre vene ed arterie .

    SALE E SISTEMA CARDIO CIRCOLATORIO : causando un innalzamento della pressione del sangue , il sale danneggia di conseguenza anche il nostro cuore .
    In alcuni soggetti, il consumo eccessivo di sale , non necessariamente  causa un effettivo innalzamento della pressione, ma i rischi per il cuore sono comunque  gli stessi : ipertrofia del ventricolo sinistro , che si può ingrossarsi pericolosamente  ,allargamento del tessuto muscolare del ventricolo, ispessimento della parete della camera del ventricolo . 
    A questo punto il cuore inizia a pompare sangue con meno forza rispetto ad un cuore sano ed aumentano i rischi di infarto .

    SALE ED APPARATO DIGERENTE  : il sale ingerito finisce inevitabilmente nel nostro stomaco .
    Se è presente in dosi eccessive ,può intaccarne le pareti   ,causandone l'infiammazione e persino la formazione di tumori .
    Il sale è assolutamente da evitare in persone soggette a problemi gastrici,in particolare chi soffre di gastrite o ulcere .

    SALE E SISTEMA NERVOSO  : l'ipertensione fa molto male anche al cervello , causando un considerevole aumento  delle possibilità di essere colpiti da ictus .
     Inoltre da recenti studi è emerso che , chi ha una dieta ricca di sale , va incontro ad una riduzione delle propire funzioni cognitive nel tempo ,ed ad un aumento del rischio di sviluppare l'Alzheimer .

    SALE E PROBLEMI RENALI : una volta attraversato il nostro organismo , il sale arriva ai reni, che poi hanno il compito di espellerlo . 
    Logicamente se la quantità di sale che i reni devono smaltire è elevata,  devono lavorare parecchio per eliminarla e non sempre riescono ad espellere tutto completamente  .
     In questo caso , possono rimanere dei residui che causano un aumento delle possibilità di sviluppare calcoli renali .

    SALE ED OSTEOPOROSI : il sodio che è contenuto nel sale , è nemico delle nostra ossa  .
     Il sodio stimola il rilascio del calcio dalle ossa ,che se ne impoveriscono,e di conseguenza diventano più fragili .

    SALE ED OBESITA' : da un recente studio è emerso che ,nelle persone che consumano grandi quantità di sale , nel sangue si verifica un aumento di una citochina ,emanata dalle cellule del nostro sistema immunitario.
    Questa genera una infiammazzione cronica che può essere associata ad un aumento di grasso .Più sale vuole dire maggiore ritenzione idrica e maggiore accumulo di grasso .
      CONCLUSIONI

      Credo siamo tutti d'accordo nell'affermare che il sale andrebbe eliminato o comunque ridotto : mangiare senza sale è possibile,basta solo un pò di volontà .
      Inizialmente è vero,è dura : appena ho smesso di usare il sale come condimento ,ogni cosa sembrava non saporita e non gustosa ,sembra una privazione,un sacrificio,ma state sicuri che alla lunga ,ne vale la pena .

      Consiglio di smettere gradualmente ,in modo da abituare il palato ai nuovi sapori , ogni giorno potete usarne quantità sempre minori  : in questo modo , nemmeno ci si rende conto ,ma la nostra salute ne beneficia .

      Un'altro punto a favore del mangiare senza sale, secondo me è il fatto che si gusta di più il vero sapore delle pietanze,che solitamente è nascosto dal condimento .

      Dobbiamo prestare attenzione anche a quello  che acquistiamo,perchè il sale è praticamente contenuto ovunque : bisogna leggere bene le etichette e le quantità presenti in ogni singolo alimento , perchè , come ricordato in precedenza , superare la soglia  giornaliera di 2 grammi  è purtrppo molto facile.
      Guardate ad esempio in questa tabella , le quantità di sodio presenti in questi alimenti :
      i valori sono espressi in milligrammi ogni 100 grammi di prodotto 

      Prosciutto crudo 2238
      Caviale 2200
      Salmone affumicato 1880
      Pecorino 1800
      Salame felino 1697
      Bresaola 1597
      Speck 1551
      Salsa Ketchup 1120
      Formaggino 1000
      Aringa marinata 1030
      Taleggio 876
      Provolone 860
      Margarina vegetale 800
      Prosciutto cotto 648
      Gorgonzola 600
      Ostrica 510
      Biscotti secchi 410
      Uova 137

      Direi che le percentuali di sale sono veramente esagerate : evitarlo sembra praticamente impossibile .

      Avete mai provato ad usare le spezie  ,invece del sale , per condire ?
      Paprika,zafferano,cannella,chiodi di garofano , poi ognuno ha i suoi gusti in materia,ma vi assicuro che i risultati sono comunque soddisfacenti .Si possono usare anche erbe , io ho la mia pianta di basilico , salvia e rosmarino  a casa , come potreste usare il prezzemolo, e non dimentichiamo aglio e cipolla .
      Molti storceranno il naso,specialmente chi vi deve stare vicino dopo il pasto , ma di sicuro danno sapore .

      Potete sbizzarrirvi e se conoscete qualche condimento alternativo , lasciatemi un commento , che sono pronto a sperimentare .Grazie .